La prima volta che ho sentito parlare di lei, è stato proprio da Giada che, nel raccontarmi di averla aggiunta alla sua buonissima pasta e cavolfiore, aggiunse: ”Sai tra un po’ ne parleranno tutti ”… mah, pensai… sarà?
Dopo qualche giorno, Giada mi richiese:” Allora Betta hai provato la curcuma?” Ed io d’istinto risposi “Noooo non mi piace!!!” e poi pensai: non ho alcuna intenzione di provare questa cosa che non so nemmeno cos’è?
Ebbene, di lì a poco, un bel giorno la comprai e, vi confesso, che la prima volta impaurita del sapore che potesse avere, preparai due piatti uno con e un altro senza -chiaramente Giada non sa niente-, fatto sta che da quel momento fu amore a prima vista.
Eh sì, Betta fa sempre così, prima fa la scettica e poi non può fare più a meno dei miei consigli.
Io invece ho conosciuto la mia amica curcuma per lavoro. Il sapore è delicato, il colore è avvolgente ma il suo punto di forza sono le mille proprietà benefiche tanto che, ormai, non c’è menù nelle mie diete che non ne abbia almeno un pizzico.
A proposito di lavoro, guardate questa simpatica chat.
E allora, sapete, perché la curcuma è considerata una spezia della salute?
La curcuma nota anche con il nome di zafferano delle indie contiene sali minerali come ferro e potassio, vitamine tra cui quelle del gruppo B e l’importante curcumina cui sembrano attribuirsi i suoi effetti benefici.
Infatti, pare che abbia sia proprietà antiossidanti, disintossicanti, antinfiammatorie, cicatrizzanti sia che rafforzi la superficie dei vasi sanguigni e dia un suo contributo nell’abbassare il colesterolo.
D’altro canto però attenzione a chi ha problemi alle vie biliari perché la curcumina potrebbe procurare complicanze o scatenare coliche.
Comunque cari amici vi confesso un segreto, io l’aggiungo un po’ a tutte le mie ricette, accompagnata spesso, da una manciata di pepe, così per godere a pieno dei suoi benefici
Abbiate fede, Betta ed io v’insegneremo ad amarla.